Rimini Eccentrica Marina world
L’altra Rimini, la Rimini del mare, eccentrica, effervescente, bizzarra e stravagante.
Un’altra città e un altro mondo. Un mondo che vive di vita propria, con altri colori, altri riti, altre emozioni, altri eccessi ed altri silenzi.
Il turismo balneare è un fenomeno sociale che nasce nell’ottocento.
In Italia è sulla spiaggia di Rimini che si afferma in un crescendo impetuoso e multiforme, modificando radicalmente i costumi e il tessuto sociale di tutta la costa.
Il 1° luglio del 1843 venne inaugurato il primo stabilimento balneare della riviera: alcuni rudimentali camerini al di sopra di palafitte sul mare, collegati a terra da una passerella. E' la prima pietra della fondazione della città balneare, di “Marina World”.
Nella seconda metà del secolo, quando la villeggiatura marina era entrata nelle pratiche usuali della nobiltà e delle classi agiate di tutta Europa, la riviera di Rimini si rinnovò completamente con la costruzione di un “Grandioso Stabilimento Balneare”.
Inaugurato il 1° luglio del 1873 é composto da un kursaal in stile neoclassico con eleganti saloni per la conversazione, il gioco, la lettura e le danze; ai lati due palazzine con camere da affittare ai bagnanti, una piattaforma con pagoda alla cinese per i bagni marini e uno stabilimento idroterapico.
Alla “filosofia” di questo nuovo stabilimento si ricollega la nascita di una nuova idea di turismo e di vacanza che unisce la Salute al Divertimento.
E' la prima sperimentazione di questo nuovo modello che diventerà a Rimini il motivo trainante del moderno wellness .
![]() Piattaforma | ![]() Grand Hotel | ![]() La giostra |
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![]() Bagnanti | ![]() Sabbia |
Dopo gli anni settanta dell’ ottocento lo stabilimento di Rimini divenne , secondo le cronache dell’epoca, “incontestabilmente il primo in tutta Italia" ed attorno ad esso, al posto di acquitrini e dune, sorse in meno di cinquant’anni una nuova città fatta di eleganti villini e popolata durante l’estate da numerosi vacanzieri desiderosi di divertimento più che di terapie.
Ai primi anni del novecento risalgono alcune tra le più importanti opere realizzate sulla marina per dare impulso al turismo, quali il Grand Hotel e il grande asse viario panoramico del Lungomare a delimitare la spiaggia.
Il secondo dopoguerra vede l’affermarsi in tutta Europa della Riviera di Rimini, in sintonia con l’impetuoso sviluppo dell’industrializzazione economica del Nord Italia e d’Europa e la nascita delle vacanze di massa.
![]() Embassy | ![]() L'altalena | ![]() Ferragosto |
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![]() Sdraio | ![]() La Notte Rosa |
Marina World cresce e cambia con un forte processo di sviluppo locale, che vede impegnate sia le istituzioni pubbliche sia una vasta imprenditorialità : albergatori, ristoratori, artigiani, commercianti e bagnini che hanno fatto il miracolo della riviera romagnola.
Negli anni ’60 e ’70 del novecento esplode il " divertimentificio " ; sono gli anni del grande turismo di massa, del “carnaio” sulla spiaggia, del fare turismo da parte degli operatori privati e pubblici in maniera intensiva ed esasperata, con picchi di grande efficienza e qualità.
Negli ultimi decenni gli sforzi e le risorse di operatori pubblici e privati sono finalizzati al miglioramento ed all’evoluzione della qualità dei servizi della riviera di Rimini, attraverso l'organizzazione di eventi nuovi ed attrattivi, per un turismo sempre più esigente ed internazionale, che sono la linfa del multiforme e vulcanico “Marina World”.
![]() Esterno | ![]() Esterno | ![]() Esterno |
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